lunedì 30 luglio 2012

Cosa vuol dire "Smart City"?



L’espressione Smart city è oggi sempre più diffusa in tutti gli ambiti della società moderna.
Ma concretamente che significato assume? Si concretizza in "Città Intelligente", cioè come le tecnologie possono contribuire, integrandosi, nella vita cittadina a migliorarne la vivibilità.

Ma che cos’è davvero una “città intelligente”? E’ una città in cui c’è un elevato livello di qualità della vita, dove gli spazi urbani ci aiutano a realizzare i nostri progetti e a muoverci in maniera più agevole, risparmiando tempo. Il tutto con un occhio di riguardo per l’Ambiente e la sua salvaguardia.

Quindi diciamo che una città SMART:
  1. è una città in cui gli spostamenti sono agevoli;
  2. promuove lo sviluppo sostenibile;
  3. promuove la propria immagine turistica;
  4. offre un ambiente creativo;
  5. contribuisce ad una maggiore integrazione e socialità;
  6. promuove l’innovazione;
  7. è una città più "social";
  8. ha una visione strategica del proprio futuro;
Le Smart City utilizzeranno una serie di innovativi servizi digitali, basati sul rilevamento e il controllo, sulla reportistica e sulla connettività diffusa, per ottimizzare le risorse scarse. Grazie al supporto  delle nuove tecnologie, per esempio su come pianificare un viaggio e su come trasportare le merci più efficientemente, oppure su come sfruttare al meglio le fasce orarie per l’utilizzo dell’energia elettrica, i cittadini e le aziende di una Smart City potranno ottimizzare l’uso di queste risorse. Di conseguenza, le città potranno allocare le risorse in modo più efficiente, risparmiando contemporaneamente dei costi e avviandosi verso un’economia a più basso impatto ambientale.

Ma in Italia quali sono le città "Smart City"???

giovedì 19 luglio 2012

La formazione nell'era dei Social Network: nasce un nuovo gruppo di condivisione di idee




Su Linkedin, il più grande social network di tipo professional, con oltre 161 milioni di membri in più di 200 Paesi, nasce un nuovo gruppo di condivisione di idee: La formazione nell'era dei Social Network.

L'attuale periodo storico, si contraddistingue oltre che dei mutamenti tecnologici anche da mutamenti sociali in cui ogni individuo, azienda, istituzione, etc. è chiamato a fare la sua parte. 
Chi si occupa di formazione, inevitabilmente, deve far parte in primis di questi cambiamenti. 

Buon networking e buona formazione.

Se ti occupi di formazione e sei interessato ai nuovi canali social....unisci anche tu:

venerdì 6 luglio 2012

Fondimpresa - Conto Formazione


Continuano le opportunità con fondimpresa grazie allo strumento  del Conto Formazione


COS'È IL CONTO FORMAZIONE
Fondimpresa accantona nel conto individuale di ciascuna azienda aderente, denominato "Conto formazione", una quota pari al 70% del contributo obbligatorio dello 0,30% sulle retribuzioni dei propri dipendenti versato al Fondo tramite l'INPS. 
Le risorse finanziarie che affluiscono nel "Conto formazione" sono a completa disposizione dell'azienda titolare, che può utilizzarle per fare formazione ai propri dipendenti nei tempi e con le modalità che ritiene più opportuni, sulla base di Piani formativi aziendali o interaziendali condivisi dalle rappresentanze delle parti sociali.



Avviso 6/2011: Esaurimento stanziamento

Ripresa presentazione piani da settembre con nuovo Avviso 

Si comunica che  i piani presentati tramite il sistema informatico di Fondimpresa
esauriscono l’intero stanziamento  di 3 milioni  di  euro  destinato al contributo 
aggiuntivo del Conto di Sistema sull’Avviso n. 6/2011


Per maggiori info: