domenica 27 maggio 2012

Bando Aiuti ai servizi di consulenza per l’innovazione tecnologica delle PMI - por puglia 2007 2013



L'obiettivo è di accrescere il contenuto innovativo delle attività e delle produzioni regionali nei settori produttivi tradizionali e innovativi finanziando le PMI che investono nell’acquisizione di servizi tecnologici qualificati.
Apertura bando:  02/07/2012

Chiusura bando:  09/11/2012

Risorse disponibili:  € 10.000.000,00

Soggetti beneficiari: sono le PMI in forma singola o organizzate in rete con le seguenti modalità
1)    Raggruppamenti di almeno 3 PMI con forma giuridica “Contratto di Rete”
2)    Raggruppamenti di almeno 3 PMI con forma giuridica “Consorzi” o “Società Consortili” a condizione che al progetto partecipino almeno 3 PMI aderenti al consorzio; se il consorzio realizza con proprie strutture e patrimonio autonomo il progetto deve essere realizzato con almeno altre 2 PMI non consorziate ma raggruppate con contratto di rete, diversamente valgono i criteri previsti per le imprese singole.

Quanto finanzia
Le agevolazioni sono concesse nella forma di contributi in c/impianti con le seguenti intensità:
60% per le Micro e Piccole imprese in forma singola
50% per le Medie imprese in forma singola
60% per le reti di imprese

Investimento minimo
Microimpresa  15mila €
Piccola impresa 25mila €
Media impresa 30mila €
Consorzi/reti 40mila €

Requisiti dei beneficiari: alla data di candidatura è necessario avere i seguenti requisiti
1)    Essere in possesso di almeno 1 bilancio di esercizio approvato;
2)    Essere in regime di contabilità ordinaria;
3)    Non rientrare nei seguenti settori esclusi:
-    produzione primaria(agricoltura e allevamento)
-    costruzione navale
-    industria carboniera;
-    siderurgia;
-    fibre sintetiche;
-    turismo.
Sono ammesse le imprese la cui attività primaria ricada nella trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli tranne i prodotti lattiero caseari.
4)    Avere almeno 3 occupati (ULA) presso la sede operativa pugliese;
5)    Non essere fornitori di servizi oggetto del presente bando per altri soggetti candidati al finanziamento;
6)    Essere PMI;
7)    Essere in condizioni di regolarità fiscale e contributiva nei confronti di INPS e INAIL;
8)    Non essere destinatari di procedimenti di revoca nei 6 anni precedenti;
9)    Soddisfare la clausola sociale

In caso di contratto di rete, tutte le imprese devono rispettare i suddetti requisiti.
In caso di consorzio , se soggetto capofila e beneficiario, deve rispettare i suddetti requisiti.  
In caso di reti in cui siano presenti altri soggetti non interessati all’investimento,la maggioranza assoluta del raggruppamento deve partecipare al progetto come beneficiario e possedere e rispettare i suddetti requisiti.
I requisiti di ammissibilità devono essere posseduti alla data di candidatura (presentazione della domanda) e mantenuti sino alla data di ultimazione del progetto (data ultima erogazione di contributo) pena l’inammissibilità della domanda o la revoca delle agevolazioni, ad eccezione del requisito di dimensione d’impresa.
In caso di reti di imprese tutti i servizi inerenti al progetto devono interessare tutte le imprese tra le quali deve esserci una collaborazione effettiva, nessuna può sostenere da sola + del 50% dei costi ammissibili e il subappalto delle attività non è considerata collaborazione effettiva.

Condizioni di ammissibilità della candidatura

Ciascuna impresa candidata deve soddisfare i seguenti requisiti di idoneità finanziaria:
a.    congruenza tra fatturato e costo del progetto (costo inferiore alla metà del fatturato);
b.    incidenza oneri finanziari (oneri finanziari annui netti inferiore a 8% del fatturato).
In caso di reti di imprese i requisiti a. e b. devono essere rispettati da ogni impresa del raggruppamento e il costo del progetto va riferito alla quota di propria pertinenza. 

Apporto di mezzi propri: i beneficiari dell’aiuto sono obbligati ad apportare un contributo finanziario pari al 25% dei costi ammissibili, attraverso risorse proprie o con finanziamento esterno

Cosa finanzia: Servizi specialistici integrati di supporto all’innovazione tecnologica di prodotto e processo:
1)      Servizi di supporto all’innovazione di prodotti nella fase di concetto (idea)
2)  Servizi tecnologi di progettazione per l’innovazione di prodotto e di processo produttivo (progettazione)
3)    Servizi tecnologici di sperimentazione (prove e test)
4)    Servizi di gestione della proprietà intellettuale
5)    Studi di fattibilità per la realizzazione di progetti di ricerca industriale, sviluppo sperimentale, trasferimento tecnologico 
6)    Servizi per l’efficienza ambientale ed energetica

Spese ammissibili: sono ammissibili le spese strettamente connesse all’acquisizione di servizi di consulenza relativi a specifiche problematiche tecnologiche afferenti il progetto di investimento. Tra queste possono includersi i costi necessari all’addestramento del personale fino ad un limite max del 5% del totale delle spese ammissibili, nonché le spese relative a servizi di test, prove ed altri servizi equipollenti. Dette spese sono ammissibile se sostenute a fronte di servizi di consulenza erogati da soggetti pubblici e/o privati tecnicamente organizzati, titolari di partita IVA secondo uno specifico tariffario previsto dal presente bando ed in funzione del personale direttamente impegnato nell’attività di consulenza. Nel caso di servizi di sperimentazione (test e prove) i costi ammissibili sono calcolati in base a tariffe definite alle normali condizioni di mercato.
Ai fini dell’ammissibilità dette spese dovranno, in fase di candidatura, essere supportate da dettagliati preventivi.
Sono ammissibile le spese sostenute a partire dal giorno successivo alla presentazione della domanda di agevolazione.
Non sono ammissibili, tra le altre, le prestazioni occasionali e le spese relative a prestazioni e forniture di servizi da parte di terzi che abbiano cariche sociali nel soggetto candidato, le spese per acquisizioni di servizi da fornitori diversi da quelli indicati nel progetto in fase di candidatura.   

Durata del progetto:  il progetto dovrà avere una durata max di 12 mesi a partire dalla data di inizio delle attività (successiva alla data di candidatura).
In ogni caso, l’investimento deve concludersi entro i 12 mesi dalla data di comunicazione di ammissione della domanda di agevolazione.

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